Brodo di manzo

Se dovessi fare una selezioni dei prodotti da considerare “migliori amici in cucina” per ogni chef amatore, sicuramente i brodi rientrerebbero tra questi. Il gusto e il ruolo nel piatto che avrà un brodo fatto in casa non è neanche lontanamente paragonabile al risultato che avrete usando un dado industriale da cucina. Un buon brodo non deve mai mancare in un frigorifero o in un freezer, per la comodità, funzionalità e soprattutto facilità di preparazione.

Procedimento

Il procedimento è così semplice che non vi verrà più voglia di comprare un dado. È così semplice che chiamo i brodi gli ‘svuotafrigo’, possiamo prepararli virtualmente con tutto. In questo caso per il brodo di carne uso la punta di petto di manzo, se vogliamo preparare un brodo di verdure usiamo lo stesso procedimento senza usare la carne.

Peliamo la cipolla, tagliamola in due e infiliamo i chiodi di garofano dentro una delle metà. Peliamo le carote e puliamo i gambi di sedano tagliando le estremità.

Mettiamo tutti gli ingredienti dentro una pentola capiente e riempiamo di acqua – a freddo mi raccomando. Accendiamo il fuoco e quando il brodo comincia a sobbollire abbassiamo la fiamma e lasciamo andare per almeno due ore.

Ricordiamoci ogni tanto di usare la schiumarola per togliere eventuali impurità che verranno in superficie.

Dopo che avremo pazientemente atteso assaggiamo il brodo per assicurarci che sia giusto di sale e poi possiamo scolarlo bene attraverso un colino. Il brodo può restare in frigo per 5-6 giorni o, soprattutto in freezer per 6 mesi.

È importante avere dei recipienti di plastica adatti per conservarli in freezer e catalogare il tipo di brodo e la data. Gli utilizzi saranno moltissimi, dal risotto alla milanese, fino ai brasati, o per il più classico dei tortellini.

Ingredienti

1kg di punta di petto di manzo
3L acqua
1 cipolla
3 carote
3 gambe di sedano
4 bacche di ginepro
4 chiodi di garofano
10 grani di pepe nero
20 gr di sale marino
1 mazzo di prezzemolo
2 foglie di alloro