Pane in cassetta

Nel caso foste appassionati di sandwich preparati in casa allora non potrete fare a meno del pane in cassetta al latte, o come lo chiamano in Giappone, il Shokupan. Bisogna solo avere un po’ di pazienza per le ore di lievitazione, ma, una volta preparato, vi posso garantire che mangerete solo quello, sia per le vostre colazioni che nella preparazione di ottimi panini pomeridiani. Morbidissimo, ne varrà la pena.

Procedimento

Ci servirà uno stampo per il pane in cassetta con coperchio: la ricetta è calcolata per uno stampo di 20cm x 12cm x 10cm.

Per prima cosa dobbiamo preparare il tang-zhong: di fatto è uno ‘starter’ o acceleratore per la buona riuscita della lievitazione, ed è preparato semplicemente mettendo 25 gr di farina e 100 ml di acqua in un pentolino a scaldare per qualche minuto. Basterà mescolare con un cucchiaio e vedrete formarsi una pasta un po’ gelatinosa che metteremo in frigorifero fino al totale raffreddamento.

Scaldiamo leggermente in un pentolino il latte fino ad arrivare a 35°-40° (poco più che a temperatura ambiente) e ci sciogliamo con un cucchiaio il lievito o lo zucchero.

Versiamo tutto nella planetaria – quelli coraggiosi, giustamente, proveranno a farlo a mano – e poi aggiungiamo il ‘tang-zhong’ dritto dal frigo, l’uovo e la farina e cominciamo a impastare con il gancio ad hoc.

Dopo qualche minuto, aggiungiamo il sale e il burro a temperatura ambiente: gradualmente vedremo che l’impasto, da appiccicoso e umido, comincerà a staccarsi dalle pareti della planetaria, significa che stiamo andando nella direzione giusta.

Dopo circa 10 minuti l’impasto sarà pronto: togliamolo dalla planetaria, lavoriamolo un po’ e poi mettiamolo a riposo in una bacinella leggermente unta di olio di oliva per 2 ore, coprendolo con un panno e lontano dalla luce diretta.

Se tutto è andato per il verso giusto, l’impasto sarà ‘almeno’ raddoppiato di volume: lo possiamo tirare fuori e lavorare per qualche minuto, per stimolare il nostro lievito. Divideremo poi l’impasto in tre parti uguali, formeremo tre impasti ovali (tipo un pallone da rugby) e le disporremo alla base dello stampo per il pane, che avremo leggermente unto con un po’ di olio di oliva.

Chiudiamo lo stampo con il coperchio e lasciamo riposare altre due ore lontano dalla luce. Lo so, ci vuole un po’ di pazienza, ma manca poco.

Dopo due ore accendiamo il forno a 180° e inforniamo il pane per 30 minuti. Tiriamo via dal forno, tiriamo un sospiro di sollievo, e apriamo il coperchio. L’impasto dovrà avere coperto tutta la superficie dello stampo. Dobbiamo solo avere la pazienza di lasciare il pane dentro la cassetta senza il coperchio per circa 30 minuti. Dopodiché possiamo girare lo stampo e fare cadere il pane dolcemente sul tavolo.

Sarà un perfetto parallelepipedo, soffice e morbido al tatto. Aspettiamo che torni a temperatura ambiente e poi sarà pronto per essere tagliato, degustato, e trasformato in un grande sandwich.

Ingredienti

350 gr farina di tipo 1
100 ml acqua
7 gr lievito istantaneo
120 ml latte
30 gr burro
5 gr sale
40 gr zucchero
1 uovo