Il procedimento è molto semplice ma ci vuole pazienza.
Nella prima fase, dopo aver lavato con attenzione i limoni, basterà pelare bene le bucce facendo attenzione a non togliere la parte bianca del limone, che darà un sapore molto amaro al prodotto. Dopodiché, mettiamo le bucce in un contenitore ermetico insieme all’alcool.
A questo punto chiudiamo il contenitore, lo mettiamo in una parte della casa non esposta al sole e ce lo dimentichiamo per circa quattro settimane: le bucce macereranno e trasferiranno col tempo all’alcool il colore e il sapore del limone.
Dopo quattro settimane (c’è chi lo tiene anche di meno o addirittura di più, ma ognuno ha la propria mamma o nonna o parente con la propria ricetta) prepariamo lo sciroppo che avrà l’obiettivo di ridurre la parte alcolica e dare dolcezza e struttura al nostro limoncello.
Basterà scaldare l’acqua in un pentolino e prima che arrivi a ebollizione, spegnere il fuoco e aggiungere lo zucchero: mescolare di tanto in tanto per fare sciogliere gradualmente lo zucchero senza farlo ‘cuocere’. Quando l’acqua si sarà raffreddata, ci vorrà qualche ora, il nostro sciroppo sarà pronto.
Apriamo il contenitore con l’alcool e le bucce e filtriamolo prima con un colino a maglie strette e poi per sicurezza con un panno: nessuna parte della buccia dovrà rimanere nel limoncello!
Una volta filtrato l’alcool possiamo aggiungerlo allo sciroppo a temperatura ambiente, mescolare bene e farli riposare insieme per qualche ora.
La parte più bella è quella di preparazione delle bottigliette: con 10 limoni dovremmo essere in grado di riempire cinque bottigliette da 500ml. Quattro le mettiamo in dispensa e la quinta in freezer: il giorno dopo sarà pronta per essere bevuta!
Buona preparazione!