Come per ogni dolce l’utensile più importante è una bilancia digitale. È sempre fondamentale dosare al meglio tutti gli ingredienti per non commettere errori capitali.
Per prima cosa dobbiamo cuocere a bagnomaria il burro insieme al cioccolato fondente. Possiamo tagliare il burro e il cioccolato in pezzetti più piccoli dentro una ciotola di acciaio e sciogliere il contenuto sopra un pentolino di acqua bollente, oppure, più semplice, usare una ciotola di vetro e sciogliere il burro e il cioccolato nel forno a microonde.
Evitiamo di cuocere troppo, quando il composto sarà caldo, aiutiamoci con una spatola (o Marisa) per sciogliere gli ingredienti e rendere il composto cremoso, senza grumi e lucidissimo.
Cominciamo a scaldare il forno a 180° in modalità statica.
In una ciotola separata rompiamo le uova e con una frusta a mano cominciamo a montarle e renderle uniformi, poi dolcemente aggiungiamo, un paio di cucchiai alla volta, lo zucchero di canna evitando di lasciare il composto troppo ‘duro’. Quando il mix sarà più fluido possiamo aggiungere la combinazione di burro e cioccolato e amalgamarla dolcemente con una spatola.
Adesso possiamo aggiungere la farina e il lievito dopo averli setacciati scrupolosamente. Per questa ricetta io uso sempre una teglia 20cm x 20cm, in modo da avere dei brownie alti circa 5 centimetri. Usando la carta da forno non dobbiamo né imburrare e né infarinare la teglia: versiamo tutto il composto nella teglia e livelliamolo con la nostra spatola. Inforniamo per 40-45 minuti circa, i brownie saranno pronti quando troverete delle crepe sulla superficie del cioccolato e avrete superato la prova stuzzicadente (per gli inesperti significa infilare uno stuzzicadente e tirarlo fuori completamente asciutto senza traccia del composto).
Tiriamo la teglia fuori dal forno e aspettiamo almeno un paio d’ore prima che si raffreddi, dopodiché possiamo tagliarla in nove pezzi – a me i brownie piacciono belli ricchi. Sono ottimi conditi con dello zucchero a velo: resistete prima di mangiarli tutti, l’impatto calorico sarebbe devastante.