Preparazioni base

Ha un nome giapponese ma ormai tutti la conoscono anche qui: la salsa teriyaki (照り焼き) deriva da 'teri' che significa lucentezza e 'yaki' che significa grigliare o scottare. In realtà ormai la usiamo quasi tutti i giorni, perfetta per le tartare o carpacci di pesce, ma anche come accompagnamento di carni bianche alle griglia.
Uno dei grandi piaceri della vita. E scoprirete che prepararla in casa è così facile che non la compreremo più al supermercato: in sessanta secondi riusciremo a creare con un frullatore a immersione una maionese che batterà tutte quelle di tipo industriale che avete usato fino a ora.
C'è qualcosa di artistico, trascendentale, appagante e anche sovversivo nel preparare una bevanda alcolica in casa. È una delle poche certezze di ogni estate: quando iniziano a circolare degli ottimi limoni della costiera amalfitana non esiste cosa migliore di prepararsi in casa una bella scorta di limoncello, per avere sempre in casa una degna chiusura di qualsiasi grigliata estiva. Saranno molto contenti i vostri amici e voi sarete super appagati per avere preparato in casa un prodotto decisamente migliore di quelli che possiamo trovare in qualsiasi supermercato.
È una delle salse madri della cucina francese: significa che parliamo di qualcosa relativamente importante. Bisogna conoscerla e bisogna sapere come prepararla, ne va della nostra cultura generale in cucina: ma più che altro è importante perché può essere usata come base per preparare altre salse più complesse e elaborate oppure può essere uno straordinario condimento per piatti con carni bianche, pesci al forno, verdure bollite o, come principale accompagnamento delle Eggs Benedict. D'ora in poi potremo preparare i brunch a casa nostra!
Ma veramente può esistere qualcosa di più buono e di più gratificante di un piatto di pasta fresca all'uovo fatta in casa? Quanti di noi sono cresciuti guardando le proprie nonne stendere chili e chili di pasta fresca per fare lasagne, tagliatelle, pappardelle, tortellini o ravioli o agnolotti o fettuccine o spaghetti alla chitarra? E quanti di noi ne hanno di nascosto mangiato una manciata per poi stare male nel corso del pomeriggio? La pasta fresca è una tradizione che non può mancare, onestamente è alquanto laboriosa da preparare ma il gusto sta proprio in questo. Prendersi una mattinata per tornare indietro nel tempo e approfittare del vero valore del cibo.
La tradizione è una cosa seria, e quando parliamo di ragù alla bolognese non bisogna scherzare. La ricetta è addirittura registrata alla Camera di Commercio di Bologna. Basta solamente avere le giuste materie prime e tanta pazienza: uno di quei piatti da preparare durante la classica giornata di pioggia che ci darà enormi soddisfazioni, soprattutto se gustato insieme a della freschissima pasta all'uovo. Consiglio sempre di preparare in grandi dosi e poi di conservare o in freezer o in vasetti sottovuoto.
Nel caso foste appassionati di sandwich preparati in casa allora non potrete fare a meno del pane in cassetta al latte, o come lo chiamano in Giappone, il Shokupan. Bisogna solo avere un po’ di pazienza per le ore di lievitazione, ma, una volta preparato, vi posso garantire che mangerete solo quello, sia per le vostre colazioni che nella preparazione di ottimi panini pomeridiani. Morbidissimo, ne varrà la pena.
Ah se potessi mangiare un purè di patate tutti i giorni della mia vita. Una delle principali basi della cucina, da preparare indiscriminatamente in estate e in inverno, con carne, con pesce, anche da mangiare da solo è perfetto. Ha tutte le caratteristiche per ‘piacere’: la consistenza delle patate, la morbidezza del burro e del latte aromatizzato alle erbe. C’è chi aggiunge anche del parmigiano reggiano, io preferisco mantenerlo più neutro. Il risultato sarà stellare.
Non hanno bisogno di presentazioni. Per me sono le regine dei contorni, sia di pesce che di carne, potrebbero anche essere un piatto unico per quello che mi riguarda. Ogni essere umano le prepara in modi completamente differenti e ognuno ha la propria ‘visione’ su come dovrebbero essere, chi le vuole croccanti, chi morbide, chi tagliate a quadrato, chi a mezzaluna, chi le cuoce con il burro e chi con qualche tipo di olio. Rispetto assoluto per tutti, io questa ricetta la preparo ormai da anni con un discreto successo, quindi continuo così.