Secondi

È difficile non andare sul sentimentale quando si parla della parmigiana, uno dei pochi piatti per i quali qualsiasi essere umano divorerebbe un’intera teglia senza un minuto di pausa. È uno dei piatti preferiti da molti italiani perché tutto nella parmigiana rappresenta l’Italia: la melanzana, il pomodoro, la mozzarella, il parmigiano, l’olio extravergine di oliva e il basilico, che insieme, dopo una preparazione elaborata tra frittura e cottura al forno, producono un piatto straordinario che può tranquillamente essere un antipasto, un piatto unico o un contorno.
Le cotture lente sono quei piatti che offrono il maggiore tasso di soddisfazione anche grazie al tempo e all’impegno che dedichiamo nella preparazione. È uno di quei piatti che richiede tanta pazienza (circa un pomeriggio) ma anche tanta organizzazione nella preparazione soprattutto all’inizio della ricetta. Poi dobbiamo lasciare fare il lavoro alla nostra cocotte e al forno mentre noi possiamo rilassarci con un buon bicchiere di vino davanti a un camino. La guancia poi è una delle parti del manzo più sottovalutate, non è facile da trovare e il costo è decisamente inferiore rispetto agli altri tagli, ma il sapore vi sorprenderà.
Se mai mi dovesse capitare la disperata scelta di un piatto come ultima cena, probabilmente sceglierei il pollo arrosto, magari due. Raramente trovo qualcosa di più soddisfacente di un pollo arrostito caldo, con la carne morbida e la pelle croccante. Ammetto che è uno di quei piatti che fare con un girarrosto professionale risulta in una cottura decisamente migliore, con il forno di casa è difficile arrivare ad una cottura e croccantezza così uniforme. Però farlo in casa ti offre la possibilità di avere un prodotto di qualità, condirlo come desideri e soprattutto gustarlo appena uscito dal forno.
Da piccolo ho vinto un campionato di costolette alla milanese: non so quante ne ho mangiate, so solo che non ero stato benissimo quella notte. Ma l’amore per la ‘milanese’ è qualcosa che va molto indietro nel tempo. Negli anni ho imparato a cucinarla (non è facile) e a rispettarla molto di più, e soprattutto ad usare gli ingredienti ideali per farne un piatto eccezionale. C’è tempo per discutere sulle origini della costoletta, sui paragoni con la Wienerschnitzel: in questo momento bisogna solo capire come prepararla.
Uno dei miei piatti preferiti. Soprattutto quando il tempo a disposizione è molto poco e si vuole fare un piatto (più o meno) sano. Le zucchine cotte al forno con pochissimo condimento sono leggeri, molto semplici da preparare e si sposano alla perfezione con il salmone che viene saltato in padella e poi finito in forno per avere quella crosticina così appetitosa.
Il gröstl (letteralmente rosticciata) di baccalà è uno di quei piatti che mi ricorda casa: nelle locande altoatesine viene servito a tavola direttamente su una padellina di ferro usata per saltare il pesce insieme alle patate. Un piatto semplice ma denso di sapori con ingredienti che si sposano alla perfezione.
Il polpo è uno di quei piatti che possono dare enormi soddisfazioni perché a differenza di quello che pensano in tanti è estremamente facile da preparare in casa ed è versatilissimo. Adoro una versione dove dopo averlo bollito lo salteremo per dare ancora più sapore insieme a una salsina con miele e paprika e lo depositeremo sopra un lucidissimo purè di patate.
Fish & Chips, ovvero il caposaldo di ogni menu di un pub del Regno Unito. È immancabile ed è un grande classico della cucina anglosassone: un piatto che siamo abituati a vedere nei film o per caso a mangiare per strada in un cartoccio di giornale quando viaggiamo all’estero. Ma è anche un piatto gustosissimo che possiamo preparare in casa con un sacco di soddisfazioni, come tutti i fritti del resto.
È un piatto che profuma di estate con tutti i sapori della nostra terra. È anche un piatto estremamente semplice da preparare. Si può preparare con qualsiasi filetto di un buon pesce bianco, dal merluzzo all’orata, dal branzino al nasello e con ingredienti che dovremmo avere tutti i giorni nel nostro frigorifero. È un piatto che impressionerà per la sua freschezza e per la bellezza dell’impiattamento con colori molto vivaci e sapori inconfondibili. Nel caso vi avanzassero un paio di filetti di merluzzo dalla frittura della sera precedente allora non avrete scelta migliore. Il cartoccio poi è straordinario sia per l’effetto visivo del risultato finale ma soprattutto per conservare tutti i sapori in cottura e rilasciarli direttamente nel piatto.