Per prima cosa accendiamo il forno a 180 gradi in modalità ventilata e con l’aiuto di una mandolina tagliamo tutte le zucchine in maniera uniforme: lo spessore può essere 0,5 centimetri ma dipende dai gusti, ovviamente influirà sul tempo di cottura. Stendiamo le zucchine su una teglia ricoperta da carta da forno e condiamole con sale, pepe e una spruzzata generosa di olio extravergine di oliva. Dovranno stare in forno per circa 25-30 minuti, ricordiamoci a metà cottura di tirare fuori la teglia e mescolarle.
Scaldiamo una padella antiaderente con due cucchiai di olio extravergine di oliva e quando sarà ben caldo adagiamo i filetti di salmone (io da un filetto di 800gr ho ricavato 4 filetti da 200gr ciascuno) dal lato della loro pelle.
Preparatevi, ci sarà un po’ di fumo in cucina! E accendiamo la ventola.
Dopo circa dieci minuti vedremo il salmone cuocersi sui lati e siamo pronti per girarlo per cominciare a creare la nostra crosticina. Dopo altri 5 minuti possiamo rigirare il salmone dal lato della crosta, mettiamo il burro nella padella calda insieme al timo e a uno spicchio di aglio e mano a mano che il burro si scioglie con un cucchiaio nappiamo il nostro salmone: il burro conferirà morbidezza al piatto ed eviterà che il nostro salmone si asciughi.
Possiamo ora togliere il salmone dalla padella e lasciarlo riposare su una griglia: nel frattempo nella padella calda con il sugo di cottura aggiungiamo gli scalogni sminuzzati e la panna, andremo a creare la cremina da versare sul salmone in fase di impiattamento. Chiudiamo con un po’ di freschezza: versiamo nella padella il succo di un limone e parte dell’aneto che avremo in precedenza sminuzzato.
Quando le zucchine saranno pronte le togliamo dal forno per farle riposare, alziamo la temperatura del forno a 200 gradi in modalità ‘grill’ e mettiamo il salmone per la cottura finale.
L’impiattamento è molto semplice, adagiamo il salmone su un piatto, sul lato mettiamo le nostre zucchine e versiamo la salsina (ovviamente opzionale). Il colore all’interno sarà rosa, non deve essere troppo cotto mi raccomando altrimenti risulta stopposo. Ricordiamoci di dare una ultima spolverata di aneto, è un aroma così buono e non sempre facile da reperire che quando lo abbiamo dobbiamo usarlo bene! Buon appetito!