Salsa al pomodoro

Conoscere la stagionalità dei prodotti è fondamentale nella cucina. È una questione di sostenibilità, di costi, ma soprattutto di sapori. Sto cercando ad abituarmi a non comprare più prodotti fuori stagione e cominciare a produrre in casa i prodotti che uso di più. Da quando mi sono fatto il mio piccolo orto non compro più un singolo pomodoro fuori stagione e soprattutto la fine dell’estate rappresenta il momento per svuotare l’orto e preparare la salsa al pomodoro che userò durante l’inverno. Fidatevi. È tutta un’altra cosa.

Procedimento

La ricetta in se non è difficile, forse la parte più complicata, o almeno più laboriosa, è mettere nei vasetti la salsa e creare l’effetto sottovuoto per poterli mettere da parte per l’inverno. Ovviamente la quantità di pomodori è indicativa, ricordiamo solo che nel corso del processo i pomodori perderanno circa 30% del loro peso: quindi 2,2kg di pomodori renderanno circa 1,5kg di salsa per i tre vasetti che ho scelto.

Per prima cosa dovremmo tagliare a metà, usando un coltello con lama seghettata, circa 200 pomodorini, per poi metterli in una ciotola con un po’ di sale per circa dieci minuti per fare perdere un po’ di acqua.

Intanto possiamo tagliare gli scalogni e metterli insieme agli spicchi d’aglio (io preferisco lasciarli interni leggermente schiacciati) in una casseruola capiente dove avremo pre-riscaldato l’olio extra vergine di oliva. Quando lo scalogno sarà dorato (non bruciato mi raccomando, la fiamma deve essere bassa in questo momento) possiamo aggiungere i pomodori insieme al sale, pepe e zucchero che ci aiuterà a contrastare l’acidità del pomodoro. A questo punto possiamo aspettare circa venti minuti che il fuoco faccia il proprio effetto, ricordandoci a metà cottura di aggiungere anche il basilico per completare tutti i nostri sapori.

Nel frattempo possiamo cominciare a preparare i vasetti per il sottovuoto a) lavandoli bene sotto acqua molto calda insieme ai tappi, b) mettendo solo i barattoli in forno a circa 100° per 15 minuti per farli asciugare e sterilizzare e c) lasciando i tappi ad asciugare fuori dal forno.

Una volta che la salsa sarà pronta cominciamo a usare il nostro passaverdure per creare la passata, io ripasso gli scarti almeno due volte per tirare fuori quanto più sapore possibile dai nostri pomodori e poi rimetto la salsa filtrata nella casseruola per riscaldarla (la salsa deve essere molto calda quando la metteremo nei vasetti).

È arrivato il momento finale: togliamo (con dei guanti!) i vasetti dal forno e versiamo con grande cautela la salsa facendo attenzione a non sporcare i bordi e lasciare circa 2 cm di spazio per la creazione del sottovuoto. Dopodiché prendiamo i tappi, avvitiamo con decisione ma senza forzare troppo e giriamo i vasetti a testa in giù. Mettiamoli nel forno a 100° per circa 40 minuti e poi non ci resta che aspettare: dopo 40 minuti spegniamo il forno e lasciamo i vasetti per qualche ora, sarà avvenuta la magia del sottovuoto.

L’80% dei pomodori che mangiamo fuori stagione contiene pesticidi, non dovremo mai più andare in un supermercato a prendere dei pomodori in inverno. Saremo tutti più felici e potremo mangiare degli spaghetti al pomodoro a gennaio che non dimenticheremo facilmente.

Ingredienti

2,2 kg pomodori datterini
3 spicchi d’aglio
2 scalogni
10 foglie di basilico
30 ml olio extra vergine di oliva
3 vasetti da 500 gr per il sottovuoto
Sale e pepe qb
4 cucchiaini zucchero