Uniamo i semi di senape in un vaso di 500-600 ml insieme all’aceto e lasciamo riposare con tappo chiuso per almeno dodici ore. I semi raddoppieranno di volume perché avranno assorbito gran parte dell’aceto.
Scoliamo l’aceto rimanente e aggiungiamo gli altri ingredienti. Ora con un frullatore a immersione – o mixer per gli smoothies – cominciamo a frullare tutti gli ingredienti insieme.
Parte dei semi si disintegrerà rilasciando quell’aroma e gusto unico della senape – di fatto tutti gli ingredienti servono a smorzare il gusto fortissimo rilasciato – e l’olio di semi donerà la consistenza setosa tipica della salsa.
Adesso abbiamo davanti due strade. Possiamo servire la senape così come è, che ricorda un po’ la senape all’antica, in grumi, leggermente più morbida. Oppure possiamo filtrare il composto attraverso un colino, e con un po’ di pazienza, otterremo la vera senape con un gusto deciso e di grande personalità.
A voi la scelta, ma qualunque opzione vi donerà un grande prodotto per la vostra cucina!